Terre Spezzate GRV - gioco di ruolo dal vivo fantasy

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view post Posted: 20/2/2013, 18:02     Flame politico - Off Topic
CITAZIONE (niniel @ 20/2/2013, 17:33) 
La stessa frase che hai detto tu prima "una persona non è nulla di fronte al partito" è, per conto mio, profondamente preoccupante. Abbiamo concezioni completamente diverse, per me il confornto politico, anche all'interno di un partito, deve esaltare le idee diverse, e porle insieme cercando di arrivare ad una concezione migliore. L'individuo è molto importante, l'individualità non deve e non puo' essere appiattita in nome di un partito.

CITAZIONE (molly^_^ @ 20/2/2013, 17:38) 
guarda elena secondo me è proprio questa concezione del partito che ha reso possibile certe sporcate fatte negli ultimi 30 anni... nessuno controllava l'operato dei singoli

Secondo me questo dibattito è mal posto / un po' sterile.

Di solito quando si parla di pluralismo all'interno di un partito, e dell'importanza delle idee individuali, si intende dire che i CITTADINI devono poter contribuire a formare la linea politica e la classe dirigente di un partito. Ad esempio attraverso le primarie o attraverso le preferenze o altri sistemi, senza i quali il sistema elettorale si riduce a un "giochino a risposta multipla" che è intrinsecamente antidemocratico e illegittimo.

Oppure si intende criticare "partiti azienda" i cui esponenti, anche ad alto livello, sono yes-man stipendiati o comunque prescelti e cooptati dal padrone (es. Forza Italia e il PDL)

A parte questi estremi, i partiti "plurali" come il PD o la lista Monti non sono mica plurali perché credono nel "confronto interno" nè tantomeno perché vogliono "esaltare le idee diverse, e porle insieme cercando di arrivare ad una concezione migliore".

Piuttosto, sono plurali per strategia elettorale: cercano di riunire "gusti" diversi in modo da accontentare più potenziali elettori... o, peggio, sono costretti ad accontentare "correnti" diverse perché ciascuna corrente garantisce un certo numero di voti da "amici e conoscenti" del capobastone.
view post Posted: 20/2/2013, 17:52     Flame politico - Off Topic
CITAZIONE (niniel @ 20/2/2013, 17:21) 
"Uno dei pericoli del totalitarismo è proprio la sua capacità di indottrinare il popolo perché pensi come un sol uomo".
cit. Federico Rampini

A casa mia, questo è esattamente cio' che fa il M5S al suo interno.

CITAZIONE (niniel @ 20/2/2013, 17:23) 
Il modello totalitario prevede la preminenza del partito unico sullo Stato; un radicale antipluralismo politico e sociale; l’ideologia della «rivoluzione permanente» e del «nemico oggettivo» per tenere alta la mobilitazione del consenso di massa; l’impiego massiccio delle tecniche di comunicazione come strumenti di propaganda; l’uso sistematico del terrore come strumento di governo. In questo senso i regimi moderni di t. si differenziano non solo dalla democrazia, ma anche dall’autoritarismo, nel quale sono presenti alcuni di questi elementi ma non tutti assieme e con lo stesso grado di intensità. In particolare, i regimi autoritari sono diversi dai regimi totalitari per il fatto di ammettere limitate forme di pluralismo, sia sociale sia politico, nella misura in cui risultino funzionali alle strategie di mantenimento delle riserve di sostegno e di controllo sociale.

Elena io non so chi sia questo Federico Rampini... ma ho le idee piuttosto chiare almeno sulla *definizione* di totalitarismo.

Comunque, per non sbagliare, cito da enciclopedie / vocabolari vari:

CITAZIONE
Totalitarianism (or totalitarian rule) is a political system where the state holds total authority over the society and seeks to control all aspects of public and private life whenever necessary. (wikipedia)

Il regime totalitario è caratterizzato soprattutto dal tentativo di controllare capillarmente la società in tutti gli ambiti di vita, imponendo l'assimilazione di un'ideologia: il partito unico che controlla lo Stato non si limita cioè a imporre delle direttive, ma vuole mutare radicalmente il modo di pensare e di vivere di tutta la società. (wikipedia)

A system of government in which the people have virtually no authority and the state wields absolute control, for example, a dictatorship (wiktionary)

Sistema politico in cui tutto il potere è nelle mani di un solo uomo o partito e in cui i diritti dell'uomo non sono garantiti SINONIMO dittatura (Sabatini Coletti)

totalitarismo Sistema politico autoritario, in cui tutti i poteri sono concentrati in un partito unico, nel suo capo o in un ristretto gruppo dirigente, che tende a dominare l’intera società grazie al controllo centralizzato dell’economia, della politica, della cultura, e alla repressione poliziesca.

Il termine totalitarismo è usato nel linguaggio politico, storico e filosofico per indicare "la dottrina o la prassi dello Stato totalitario" (Nicola Abbagnano), cioè di qualsiasi stato intende ingerirsi nell'intera vita -anche privata- dei suoi cittadini al punto da identificarsi in essi.

Nota che il totalitarismo si distingue da altre forme di tirannia e dittatura perché il totalitarismo è intrinsecamente moderno: solo la tecnologia moderna permette il controllo capillare del totalitarismo.
Per questo motivo il feudalesimo dei potentati medievali, o le economie schiaviste degli imperi classici, non sono considerate totalitarismo: pur essendo "orribili dittature", non avevano i mezzi tecnologici per irregimentare TUTTA la società.
view post Posted: 20/2/2013, 17:19     Flame politico - Off Topic
CITAZIONE (janka83 @ 20/2/2013, 17:04) 
però la laurea in scienze politiche dovrebbe essere molto meglio della laurea in Filologia e Letterature dell'Antichità per fare politica ecco :D

Janka ma sei ironico vero? ^^

In generale, fortunatamente non esiste una laurea in "governo", si suppone che persone provenienti da percorsi di vita diversi possano tutti contribuire alla gestione della cosa pubblica
Nello specifico, Scienze Politiche è quasi universalmente considerata la laurea "più facile" che esista (senza nessuna offesa ^^)

Poi esistono lauree che possono essere utili per fare politica, ma sono cose tipo Legge o Economia, non certo Scienze politiche...
view post Posted: 20/2/2013, 16:23     Cloud Atlas - SPOILER WARNING - Off Topic
CITAZIONE (- Engine - @ 20/2/2013, 14:46) 
CITAZIONE (.:. Lupo .:. @ 20/2/2013, 12:42) 
Ok! Quindi in sostanza a te non piace il cinema di fantascienza... non c'è quindi da stupirsi che non ti piaccia Cloud Atlas ^^

Non mi mettere in bocca parola che non ho detto.=)
Ho detto proprio l'opposto: che Cloud Atlas mi e' piaciuto, ma che l'ho trovato comunque abbastanza banale.

Scusami, probabilmente sono stato tratto in inganno dal fatto che hai scritto
CITAZIONE
La sci-fi cinematografica e' un genere di nicchia, ed e' inevitabile IMHO che i prodotti davvero buoni siano pochi. I film di sci-fi recenti che mi abbiano *davvero* appassionato non esistono.

La parte evidenziata in giallo, a me è sembrata un modo articolato per dire "il cinema di fantascienza non mi piace molto".

E' cmq verissimo che poi nel resto del messaggio hai spiegato che Cloud Atlas, benché banale, ti ha intrattenuto.
view post Posted: 20/2/2013, 15:45     Flame politico - Off Topic
Visto che siamo in Italia, trovo che sia molto difficile, se non impossibile, fare un discorso serio "liberismo o socialdemocrazia?", Semplicemente perché in Italia non abbiamo mai conosciuto nessun esempio nè dell'una nè dell'altra ideologia.

Quando sento dire "liberismo" o privatizzazioni o incentivi alle imprese o deregulation, mi vengono in mente le aziende vendute sottocosto ad amici e parenti, o le leggi e le deroghe fatte apposta per non infastidire le aziende di amici e parenti, e cose del genere.

Quando sento dire "socialdemocrazia", mi vengono in mente l'assistenzialismo corrotto a favore di amici e parenti, le guardie forestali calabresi per assumere amici e parenti, i favori ad amici e parenti delle coop rosse, o anche solo le aziende che rubano aiuti di stato da anni e continuano a produrre (male) merci che non interessano a nessuno da 20 anni

Insomma è un bel dilemma! ^^
view post Posted: 20/2/2013, 12:42     Cloud Atlas - SPOILER WARNING - Off Topic
CITAZIONE (- Engine - @ 20/2/2013, 03:43) 
Non ne ho idea. La sci-fi cinematografica e' un genere di nicchia, ed e' inevitabile IMHO che i prodotti davvero buoni siano pochi. I film di sci-fi recenti che mi abbiano *davvero* appassionato non esistono.

Ok! Quindi in sostanza a te non piace il cinema di fantascienza... non c'è quindi da stupirsi che non ti piaccia Cloud Atlas ^^

CITAZIONE (Dagna @ 20/2/2013, 09:30) 
Di solito nei film la costruzione del rapporto con l'autorità, quando l'autorità è l'antagonista, è la seguente. Una persona è perseguitata dal potere costituito perchè: a) una frangia del potere la perseguita; b) il potere è stato ingannato da false informazioni. L'autorità, inoltre, contiene in sé i germi del cambiamento in senso positivo, perchè chi la governa è in buona fede e potrà cambiare le cose se le saranno chiariti i termini della questione o saranno eliminati i sottoposti cattivi che pervertono il suo agire.

In cloud atlas le cose NON vanno in questo senso! L'autorità o le usanze dominanti sono oppressive e insuscettibili di mutamento se non con un'aperta ribellione. La ribellione conduce all'emarginazione o peggio a tragiche sofferenze o alla morte, perchè le cose non cambiano senza sangue e sacrficio. Il potere, in sostanza, è oppressivo sino al midollo e non esiste un capo benevolo a cui appellarsi, Re o Presidente che sia...

In questo senso cloud atlas, tra l'altro, ha ragione, perchè nella realtà il Presidente o il Re non stanno con il cittadino contro il malvagio sistema, ma con il sistema contro il cittadino ed è una propaganda da sempre reiterata e di successo quella che afferma il contrario...

... intervento magistrale di Daniele che vale la pena di riproporre per intero! Quasi tutti i film "di ribellione" hanno esattamente il finto messaggio buonista che Daniele ha evidenziato (il potere corrotto ha in sè il germe del cambiamento positivo, il buon Re/Presidente è stato solo traviato dai malvagi consiglieri, ecc.)
Pensate per esempio alla trilogia di Bourne, ma anche a "ACAB" o "Diaz" per rimanere più sull'impegnato... gli esempi sono infiniti

Cloud Atlas non sarà certo l'UNICO film nella storia ad avere questo messaggio, ma si tratta comunque di un forte elemento di originalità rispetto agli standard del cinema!

CITAZIONE (_MARCO_ @ 20/2/2013, 09:52) 
Daniele, tivcitovin ordine sparso film in cui viene sviluppato quel tema e sono molto meno menosi e pomposi di Cloud Atlas:

Equilibrium, Il portalettere, V per vendetta, robin hood ( l'autorita' dominante e' oppressiva e assolutistica e solo la ribellione armata del protagonista e' in grado di rovesciare il regime del malvagio tiranno), invictus solo per citarne qualcuno in ordine sparso.

IMHO non hai letto bene il messaggio di Daniele! E/o hai guardato troppo Kevin Costner quando eri ragazzino :P

Robin Hood è esattamente come dice Daniele (alla fine il Re Buono reinstaura l'ordine costituito)
Invictus parla di un presidente buono e dell'importanza del perdono e della riconciliazione. Peraltro in quel film Mandela non è dipinto come un personaggio storico con pregi e difetti, ma come un santo.
Equilibrium non mi era dispiaciuto, anche se onestamente lo ricordo come un film d'azione clone di Matrix, più che come critica sociale
Il portalettere (immagino tu intenda: L'uomo del giorno dopo con Kevin Costner) l'ho visto troppi anni fa e non lo ricordo bene, sorry ^^
V per Vendetta è "eversivo" come dici, e infatti non è un film "normale", c'è un motivo se Anonymous usa come simbolo la maschera di V per Vendetta e non il cappello di Robin Hood. L'adattamento lo hanno fatto sempre i Wachowski cmq...
view post Posted: 19/2/2013, 15:08     -3Post ballo! - Generale
CITAZIONE (_Il Bardo_ @ 19/2/2013, 13:57) 
Ma dov'è il post in cui si organizzano feste notturne dopo il live, invece che ste stronzate salutiste la domenica ?

La verità è che dopo un po' di anni che le fai, le festicciole alcoliche con vodka discount e un buon 80% di maschi, iniziano a perdere un po' di attrattiva...

Se vuoi attirare la gente a un evento basato sul vizio, dovresti proporre cose più estreme, tipo: ecstasy per tutti e poi un'orgia con 20 puttane. Oppure ci spacchiamo di Salvia Divinorum e poi giochiamo a calcio saponato!... altrimenti è prevedibile che la gente trovi più eccitante provare a fare roccia o altre attività varie ^^
view post Posted: 19/2/2013, 14:59     Cloud Atlas - SPOILER WARNING - Off Topic
CITAZIONE (- Engine - @ 18/2/2013, 21:55) 
A me il film e' sembrato di una banalita' sconcertante, ma il suo involucro era obbiettivamente splendido. Un po' come Matrix: poco contenuto, ma la confezione era magnifica.

Se Matrix per te è un film vacuo, mi fai invece un esempio di un film di fantascienza con "molto contenuto"?

A me sembra che la maggior parte dei film che guadiamo siano spazzatura senza senso (es. Transfomers, Prometheus), film basati esclusivamente sulle esplosioni o sulle tette. Ma nonostante questo ce li guardiamo felici senza particolari critiche.

TUTTAVIA, quando invece un film cerca di avere un qualche messaggio, subito si dice che il messaggio è semplicista, di una banalità sconcertante e così via.
Se davvero cercate un messaggio complesso e articolato, forse vi conviene leggere un libro o aderire a una chiesa o associazione... sarà difficile che 2 ore al cinema possano darvi la complessità e profondità che cercate ^^

CITAZIONE (Coldash @ 18/2/2013, 21:55) 
la parte su cui mi è caduto è il messaggio,(mi son ripromessa di leggere anche io il libro per questo motivo), un inno al non discriminare presentato con tanti orpelli, in maniera poetica ma in soldoni abbastanza buonista e semplicistico.

Io ho visto un messaggio completamente diverso da questo...

Il telefilm Glee è un inno a non discriminare, ha un messaggio buonista e semplicistico (è una cosa per ragazzi del resto)
Cloud Atlas è un inno a usare la violenza contro l'ordine costituito per cambiare la società, il messaggio potrà forse essere semplicistico ma di sicuro non è buonista, anzi è eversivo...

CITAZIONE (_MARCO_ @ 19/2/2013, 11:20) 
CITAZIONE
Naturlmente ogni storia ha lo stesso significato. In ogni epoca ed in ogni luogo c'e' qualcuno che con la violenza vuole limitare la nostra liberta'. Ci sono poi alcune persone che con la loro volonta' e forza si oppongono a questo e si liberano.

Non capisco proprio l'esaltazione per questo concetto, che c'e' ed e' la parte principale in OGNI film di hollywood da vent'anni a questa parte..si trova in praticamente TUTTI. Anche in Transformers...e' il tema della guerra contro il terrore

... tuttavia Cloud Atlas non è un film di Hollywood... è un film indipendente e anzi non è nemmeno americano, è un film tedesco.
Uno dei registi, e tutti gli attori tranne le 2 superstar Hanks e Berry, NON sono americani.

Inoltre Transformers e la "war on terror" sono film che parlano di un nemico straniero che arriva da fuori e cerca di invadere la terra / distruggere l'american way of life
Cloud Atlas parla di società corrotte e ingiuste, in cui il nemico è interno non esterno.
Insomma il tuo parallelismo mi sembra molto forzato....

CITAZIONE
Eravamo una razza pacifica, di esseri meccanici intelligenti, ma poi venne la guerra tra gli Autobot, che combattevano per la libertà, e i Decepticon, che sognavano la tirannia. Inferiori per numero e mezzi, la nostra sconfitta era pressoché certa, ma nei giorni finali della guerra una nave Autobot lasciò la battaglia, trasportava un carico segreto, che avrebbe cambiato il destino del nostro pianeta; una missione disperata, un'estrema speranza, una speranza che svanì.

Brugne, secondo me sei l'UNICO che si è letto questa stronzata e che ha visto questo messaggio in Transformers! ^^

Io ho guardato attentamente il primo Transformers, mi è parso che avesse un messaggio molto diverso, e cioè "anche gli adolescenti sfigati, se hanno coraggio e altruismo, possono riuscire a scoparsi Megan Fox"; con l'aggiunta del tema dell'amicizia incrollabile tra un ragazzo e il suo cane (ovvero il protagonista e il transformer auto sportiva).
Insomma mi è sembrato il classico film adolescenziale incentrato sulla formazione del giovane protagonista che supera le sue paure...
view post Posted: 18/2/2013, 19:10     Cloud Atlas - SPOILER WARNING - Off Topic
Io non ho letto il libro, comunque ti espongo quello che credo di aver capito guardando il film...

CITAZIONE (_MARCO_ @ 18/2/2013, 18:15) 
- il regista ha tentato di mischiare 5 storie e generi diversi, senza conoscerne bene neanche uno (tranne forse quello dell'800 che piu' o meno si salva e la pallossima storia d'amore) e di conseguenza ha fatto un mischione terribile.

Innanzitutto, le storie sono 6, non 5, e i registi sono 3 diversi (Tom Tykwer ha diretto gli episodi anni 30 - anni 70 - contemporaneo; invece Andy e Lana Wachowski hanno diretto gli episodi: '800, cyberpunk e post-apocalittico)
Poi, quando sono andato a vedere il film, già sapevo che era un film "a episodi" con diverse storie scollegate ma vagamente intrecciate, quindi la cosa non mi ha stupito/disorientato, o almeno, non in modo fastidioso.

CITAZIONE
- Che cazzo c'entra l'agente smith e perche' e' sempre cattivo? Gli altri si redimono, piu' o meno, lui e' solo stronzo

Penso solo che Hugo Weaving sia un attore-feticcio dei Wachowski , che quindi hanno voluto lui per interpretare tutti gli antagonisti delle varie storie.
Non saprei dire perché lui non si redime... immagino che in ogni storia servisse almeno un cattivo davvero cattivo! ^^ Posto che comunque c'è anche Hugh Grant e altri che fanno i cattivi...

CITAZIONE
- Mi sono rotto le palle, le storie erano abbastanza pietose, soprattutto quelle futuristiche

Beh questa non è una domanda, non posso risponderti, de gustibus! A me la storia post-apocalittica è piaciuta molto, mi hanno affascinato i costumi, le usanze, il modo di parlare 'strano' dei personaggi e molte altre cose...

CITAZIONE
- Tom Hanks in cinque ruoli e' veramente pesante, senza contare che guardarlo nel ruolo di Vecchio Sciamano Scemo fa rimpiangere il caro vecchio Mel Gibson

Non sono un grande fan di Tom Hanks ma in questo film mi è sembrato bravo a differenziare i personaggi!

CITAZIONE
- Perche' non spiegano la struttura del film, i marchi a stella ? E' un ciclo di reincarnazioni? E' il karma? che caspita mi significa tutta sta manfrina?

Da quanto ho letto online, credo che nel libro il tema della reincarnazione sia più importante e spiegato meglio che nel film.
Io ho inteso che il senso delle storie multiple volesse essere: "ogni epoca ha le sue catene, vi sono sempre oppressori, oppressi e persone che lottano per cambiare lo status quo"
(sotto questo punto di vista, ho trovato interessante, 'pungente' e amaro il filone sull'ospizio)

O anche, potrebbe essere un messaggio di "speranza"... dato che in ogni filone ci sono piccoli eventi che poi hanno un impatto sui filoni successivi, fino a giungere al "lieto fine" conclusivo.
Cioè, il senso potrebbe anche essere "il cammino verso la libertà e la giustizia è inevitabile, ogni piccolo gesto è un passo avanti in quella direzione"

A parte questo, secondo me uno dei motivi principali per cui hanno scelto di utilizzare gli stessi attori in una varietà di parti, facendo loro interpretare anche personaggi di sesso diverso e di altre razze, è che i registi ci tenevano a dare un messaggio "politico" sul fatto che il genere umano è uno solo...
view post Posted: 18/2/2013, 12:17     Perché perdersi il ballo? - Generale
... complimenti a tutti quelli che si sono iscritti ^^

Al ballo figurano al momento 84 iscritti di cui 18 PNG... che è un numero assolutamente dignitoso, anzi sono più persone che a qualcuno degli ultimi eventi!
view post Posted: 15/2/2013, 12:51     Hard sciences VS Soft sciences - Off Topic
CITAZIONE (Xanice @ 15/2/2013, 10:34) 
Ormai su internet gira di tutto.. io cerco, ogni tanto, di spiegare certe cose.. ma alla fine ci rinuncio

http://bressanini-lescienze.blogautore.esp...l-premio-nobel/

Guardate questo articolo, è molto carino.. è stato fatto per spiegare che una correlazione non indica un rapporto di causa-effetto. La spiegazione del surriscaldamento e i pirati è fantastica..

Molto ben fatto! Consiglio anche Correlation does not imply causation per una spiegazione più organica del concetto.

Comunque è verissimo che su internet gira di tutto e si trovano cose assurde.
Diciamo anche che in 14 anni che ho passato a scuola, NESSUNO mi ha mai spiegato questo concetto, anzi probabilmente NESSUNO mi ha mai spiegato neanche il significato della parola "correlazione". Personalmente ho 'scoperto' la differenza tra correlazione e causa solo l'anno scorso, proprio girando su internet (wikipedia) ^^, mentre invece credo che questo concetto
.dovrebbe essere insegnato a tutti in terza media, insieme a non credere mai alle statistiche...

==

Nelle prossime righe, proverò appposta a fare l'avvocato del diavolo, non linciatemi...

CITAZIONE
Aggiungo: "queste informazioni sono prese da autorevoli fonti e medici" , al che si risponde "scusa, mi passeresti l'articolo peer-reviewed, o una fonte ufficiale?".. E mai nessuno proferì parola a riguardo..

Ovviamente c'è molta malafede nel non citare le fonti.
Ma in generale, citare le fonti è difficile anche a causa del VERGOGNOSO fatto che siti come Jstor sono a pagamento? ("vergognoso" nel senso che gli articoli ospitati su Jstor sono per la maggior parte stati finanziati col denaro del contribuente)

CITAZIONE
Oppure l'utilizzo di nomi e dati completamente a caso.. Il fatto di inserire un ormone a caso, con qualche sigla, in mezzo ad un discorso di fisiologia, lo rende assolutamente più veritiero.. "beh, se usa certi paroloni è uno che ne capisce"

... di questa tecnica sono maestri innanzitutto gli scienziati veri ^^

CITAZIONE (Valpur @ 15/2/2013, 10:53) 
E comunque le fonti cosiddette "ufficiali" sono sempre schiave di qualche lobby massonica, no?

Lasciando perdere le lobby massoniche, la diffidenza popolare verso le "fonti ufficiali" non è del tutto ingiustificata.

Ricordate la mucca pazza, l'influenza aviaria, la suina? Queste truffe non sono mica state inventate da disinformazione.it ... ma dai ministeri della salute di mezzo mondo e in generale da fonti governative ufficiali.
Non parliamo poi del geocentrismo o del fatto che la terra ha poche migliaia di anni... queste fino a pochi secoli fa erano tutte 'verità scientifiche' su cui i migliori scienziati del loro tempo scrivevano elaborati saggi ^^
view post Posted: 14/2/2013, 20:16     Hard sciences VS Soft sciences - Off Topic
Gli "umanisti" hanno veramente la coda di paglia!!

Tralasciando le espressioni "soft science" e "hard science" nello specifico, in Italia si sono sempre chiamate "scienze" solo le hard sciences.

Pensa un attimo a come si chiamano le scuole in Italia:

Liceo SCIENTIFICO vs Liceo Classico
Facoltā di SCIENZE Matematiche, Fisiche e Naturali vs Facoltà di Lettere e Filosofia

E parlo di endonimi non di esonimi (esatto, uso parole difficili e parzialmente a sproposito per sembrare più intelligente agli occi degli umanisti!)

Insomma se volete che la gente vi chiami 'scienziati', cambiategli il nome in "Facoltà di Scienze Letterarie e Filosofiche"!

CITAZIONE
In definitiva, siamo semplicemente arrivati alla situazione opposta a quella in cui ci trovavamo secoli fa. Prima erano le discipline "scientifiche" ad essere viste con sospetto, ora sono quelle umane. Questo non ha nulla a che fare con il campo di studi in se ma solo con il prestigio sociale di cui gode all'interno della cultura dominante.

... pensandoci bene, e te lo dico pur essendo io un noto hippie appassionato di medioevo, questo potrebbe anche essere dovuto al fatto che
- secoli fa, quando erano le discipline scientifiche a venir viste con sospetto, la gente aveva fame, freddo, la peste, le caste e l'assolutismo
- oggi, che la situazione è cambiata, la gente ha invece il discount, la doccia, un minimo di mobilità sociale e qualche diritto civile
view post Posted: 14/2/2013, 19:18     nuove idee - Miglioriamo il gioco
... non spammate dai, questa sezione è per discussioni 'serie'.
view post Posted: 14/2/2013, 17:52     Hard sciences VS Soft sciences - Off Topic
CITAZIONE (Bynovsky Pro Pilaf @ 14/2/2013, 15:37) 
l'università Italiana rispetto a quelle straniere forma moltissimo sul lato teorico, soprattutto sulla capacità dello studente di arrabattarsi e apprendere velocemente.
Questo, forse, anche grazie proprio al fatto che è scadente quanto a organizzazione e "accomodations" che ti costringono a diventare in poco tempo "sgamato" per poterti laureare.

... cioè stai dicendo che l'università italiana è efficace perché abitua gli studenti a scontrarsi con le inefficienze della burocrazia più ottusa, a dover fare lunghe file per "registrare gli esami" e simili?

CITAZIONE (Khel @ 14/2/2013, 15:49) 
No è legato al fatto che il livello dei professori di inglese è del tutto inadeguato per preparare studenti in grado di affrontare un'università in inglese

Intendi che i professori di inglese delle superiori non sono in grado di preparare i liceali a fare l'università in inglese?

Secondo me il problema non è neanche questo (è cosa nota che se uno vuole imparare le lingue, la scuola è il peggior posto per farlo), temo piuttosto che i professori universitari non conoscano l'inglese abbastanza bene da tenere lezioni in quella lingua.

Comunque io personalmente sono contrario a 'convertire' le università in inglese. Se non ci fossero più corsi universitari in italiano... allora che senso avrebbe insegnare l'italiano alle medie e superiori? ^^ In pochi anni sarebbe cmq la "morte" della lingua...

CITAZIONE (Khel @ 14/2/2013, 15:33) 
Secondo me il problema è la lingua, pochissimi stranieri vogliono (secondo me giustamente) studiare in italiano, molto più facile che vogliano studiare in tedesco, francese o inglese...

In TEDESCO? Ma sei sicuro? Non sono convinto che il tedesco sia così studiato come seconda lingua... tranne che dagli abitanti di paesi vicini che parlano lingue simili ma marginali tipo olandese o danese...
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